Arte

Parco Chronos

Una meridiana analemmatica, uno gnomone ed una clessidra, una “scala della vita”, un anello romano rosso che misura l’ora a seconda della posizione del sole e una copia dell’orologio medievale del museo di Berlino, sono i protagonisti di questo parco dedicato allo scorrere inesorabile del tempo. Un luogo ideale per prendersi una pausa e per fermarsi, nonostante le lancette continuino a girare.

An analemmatic sundial, a gnomon and an hourglass, a “life staircase”, a red Roman ring that tells time based on the position of the sun, and a replica of the medieval clock from the Berlin Museum are the main features of this park dedicated to the relentless passage of time. It’s the perfect place to take a break and pause—even if the hands of the clock keep turning.

Basalisc

Come un predatore pronto all’attacco, si erge sulla cima del colle il Basalisc, storica figura mitologia dei boschi di Cevo. Un drago imponente e maestoso, costruito con i resti lignei lasciati dalla tempesta Vaia dall’artista Marco «Martalar» Martello. La grande scultura incarna centinaia di anni di tradizione e di racconti tramandati da padre in figlio, che raccontavano, con grande terrore, di averlo incontrato tra i boschi delle alte montagne della Valsaviore.

Like a predator ready to strike, the Basalisc rises atop the hill—a legendary mythical creature from the forests of Cevo. This majestic and imposing dragon, crafted by artist Marco “Martalar” Martello using wooden debris left behind by Storm Vaia, stands as a powerful symbol of the past. The great sculpture embodies centuries of tradition and stories passed down from father to son—tales filled with fear and awe of those who claimed to have encountered it in the high mountain forests of Valsaviore.

Parco Diffuso

E’ un parco di opere d’arte contemporanea dislocate nel territorio di Sellero. Le opere indagano la fruizione del paesaggio e il rapporto con la comunità. Gli artisti e titoli delle opere presenti nel 2022 nel parco sono Enrico Baj _SENZA TITOLO (1987) presente nella sala consiliare del Municipio di Sellero Mauro Cossu _CAMERA CON VISTA (2019) _THE MYSTERY OF THE LABYRINTH (2021) Francesca Conchieri _PERSONAL MAPS (2014) _IL SENSO DI UN RIFIUTO (2021) Mme Duplok _MASARICORDE (2019) _ SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE (2021) Alessio Larocchi _UN PO(’)* DELLA MIA SALIVA (2021) Yari Miele _I SOGNI DELLA SERA (2018) _HOCUS POCUS-frame Yari Miele-Ohne Title (2013) Domenico Pievani _UN BUCO NEL SECCHIO _CINQUE POZZI NELLO STAGNO PIENI DI LIQUIDA LUCE (2021) Armando Riva _SENZA TITOLO (2022) Paola Zorzi _UN METRO QUADRO DI TERRENO (2022) Per visite guidate alle opere Ass. PIR 338-3853762 e-mail centro3t@gmail.com

 

It is a park of contemporary art installations scattered throughout the territory of Sellero. The works explore the experience of the landscape and the relationship with the local community.

The artists and titles of the artworks present in the park as of 2022 are:

  • Enrico Baj – Untitled (1987), located in the council chamber of the Sellero Town Hall

  • Mauro Cossu – Camera con vista (2019), The Mystery of the Labyrinth (2021)

  • Francesca Conchieri – Personal Maps (2014), Il senso di un rifiuto (2021)

  • Mme Duplok – Masaricorde (2019), Specchietti per le allodole (2021)

  • Alessio Larocchi – Un po’ della mia saliva (2021)

  • Yari Miele – I sogni della sera (2018), Hocus Pocus – frame Yari Miele – Ohne Title (2013)

  • Domenico Pievani – Un buco nel secchio, Cinque pozzi nello stagno pieni di liquida luce (2021)

  • Armando Riva – Untitled (2022)

  • Paola Zorzi – Un metro quadro di terreno (2022)

For guided tours of the artworks, please contact Associazione PIR at +39 338 3853762 or email: centro3t@gmail.com

Wall in Art – Soul of the Wall

Opera del 2018 dell'artista Eron dipinta sull’ex scuola comunale. E' un omaggio alla memoria storica e collettiva di Cevo ed una elaborata riflessione sulla tragicità della guerra. I soggetti emergono dalle macchie di fuliggine ricreate con maestria da Eron per evocare l’incendio del 3 luglio 1944, in quella data il paese venne bruciato per rappresaglia contro i partigiani: 151 case vennero totalmente distrutte, altre 48 rovinate, 12 saccheggiate, e furono uccise 6 persone. Su una popolazione di circa 1200 abitanti furono in 800 a rimanere senza un tetto.

A 2018 mural by the artist Eron, painted on the former municipal school, this work is a tribute to the historical and collective memory of Cevo and a powerful reflection on the tragedy of war.

The figures emerge from soot-like smudges, masterfully recreated by Eron to evoke the fire of July 3, 1944, when the village was burned down in retaliation against the partisans: 151 homes were completely destroyed, 48 damaged, 12 looted, and 6 people were killed. Out of a population of about 1,200 inhabitants, 800 were left without shelter.

Croce del Papa

Presso il dosso dell’Androla. Imponente struttura ideata da Enrico Job per la visita a Brescia di papa Giovanni Paolo II nel centenario della nascita di papa Paolo VI, ricostruita a seguito del crollo avvenuto nel 2014.

Located on the Androla hill, this imposing structure was designed by Enrico Job for the visit of Pope John Paul II to Brescia, on the occasion of the centenary of the birth of Pope Paul VI. It was reconstructed after its collapse in 2014.